Volo ritardato: All’esterno dell’UE o con una compagnia non comunitaria
Uno degli obbiettivi di RefundMyTicket è di aiutarvi a familiarizzare con il regolamento europeo 261/2001. Leggere i nostri articoli vi permette di cogliere meglio la portata della normativa europea e di constatare a che punto quest’ultima è favorevole ai passageri aerei i quali siete. In effetti, nel caso di un episodio deplorevole come un ritardo, le obbligazioni delle compagnie aeree possono estendersi dall’approvigionamento di un pasto alla concessione di un risarcimento.
Avete capito bene, in caso di volo ritardato, sarete potenzialmente eleggibili a ricevere oltre ad una presa a carico e di un’assicurazione, un compensazione finanziaria il cui montante può elevarsi a 600€. Tuttavia, per poter beneficiare di ciò, il volo dovrà rispondere a un certo numero di criteri.
Questo ci porta a mettere in luce due interrogazioni fra i passaggeri aerei:
Posso ottenere un risarcimento su un volo ritardato in partenza o a destinazione di uno Stato terzo all’Unione europea?
Prima di tutto, dovete sapere che il regolamento europeo sui diritti dei passeggeri aerei copre molte circostanze che non potreste immaginare. Quindi, per rispondere alla nostra domanda, sì, anche se il votro ritardo riguarda un volo la cui partenza o destinazione finale è al di fuori dell’UE, potrete avere il diritto di ricevere una compensazione pecuniaria.
1° caso: la destinazione dinale del vostro volo si trova al di fuori dell’UE
La legislatura europea a esteso nel 2004 quesra protezione per tutti i voli in partenza di uno Satto membro. Ciò significa che anche se il vostro volo ha come destinazione Brasilia o Sao Paulo, avete diritto ad una compensazione per ritardo. In questo caso, pensate a utilizzare RefundMyTicket per ottenere dell’aiuto e far rispettare i vostri diritti. I nostri esperti in diritto dei passeggeri possono incaricarsi della votra reclamazione per ottonere il vostro denaro presso la compagnia aerea.
2° caso: la partenza del vostro volo ha luogo al di fuori dell’UE
Se la partenza del vostro volo è situata al di fuori dell’Unione europea, la destinazione finale dev’essere localizzata sul territorio di uno Stato membro e il volo operato da una compagnia aerea comunitaria. Ad esempio, un volo operato da una compagnia portoghese la cui partenza ha luogo sul suolo argentino ma la cui destinazione finale si trova in Germania, è coperto dal regolamento europeo.
Se siete o se siete stati vittime di un ritardo su un volo in partenza o a destinazione di un paese teerzo all’Unione europea, allora siete titolari di un diritto a un risargimento che va da 250€ a 600€ per persona in funzione delle condizioni di volo. In effetti, il calcolo del montante spettatovi dalla compagnia aerea è dato dall’analisi della distanza del tragitto effettuato. Tuttavia, sappiate che conforme alla giurisprudenza europea, è necessario che l’aereo arrivi a destinazione finale con un ritardo di almeno 3 ore. Fra l’altro, il diritto al risarcimento può essere respinto dalla compagnia aerea se questa riesce a dimostrare la prova di una circostanza straordinaria, causa diretta del ritardo.
E’ possibile ottenere un risarcimento per un volo ritardato effettuato con una compagnia non europea?
E’ importante non abbandonare una reclamazione considerando che non siete protetti dal regolamento europeo. In effetti, questo regolamanto ha stabilito una copertura estesa su dei diritti e delle numerose situazioni che rientrano nel suo campo di applicazione. E’ così che il legislatore europeo ha deciso di assicurare ai passeggeri un diritto al risarcimento indipendentemente dalla nazionalità delle compagnie aeree. Per questo è sufficiente che il volo sia situato alla partenza in territorio di uno Stato membro dell’Unione europea.
Al contrario, i passeggeri in partenza da un aeroporto situato in un paese terzo verso un aeroporto situato sul territoriodi uno Stato membro con una compagnia aerea non europea, non sono protetti dal presente testo.
A proposito di RefundMyTicket
Soltanto il 5% dei passeggeri eleggibili rivendicano i loro diritti. Fra i restanti 98%, numerosi sono quelli che abbandonano a causa della complessità e difficoltà delle pratiche a effettuare. Questo rappresenta approssimativamente 1.7 milioni di passeggeri annui. E’ così che 5 miliardi hanno potuto essere reclamati dall’introduzione della regolamentazione europea 261/2004.
Da RefundMyTicket, siamo determinati a far rispettare i diritti dei passeggeri e ciò attraverso il mondo. La nostra missione è quella di venir in aiuto agli utenti dei trasporti vittime di voli in ritardo, cancellati o in overbooking. Per questo, ci incarichiamo di effettuare le pratiche necessarie per recuperare ciò che le compagnie Vi devono.
Potreste essere uno di questi passeggeri, controllate qui se siete idonei.